1) Due verità e una bugia a) A soli 15 anni scrisse una Storia dell'astronomia, dimostrando un grande talento scientifico b) Da bambino viaggiò molto in Europa con suo padre, visitando Parigi e Londra c) Imparò da solo il greco, l'ebraico e altre lingue moderne studiando nella biblioteca del padre 2) Due verità e una bugia a) Sua madre, Adelaide, era una donna affettuosa che lo viziava sempre e gli regalava nuovi libri ogni settimana b) A causa di una malattia alla colonna vertebrale, Giacomo divenne gobbo e soffrì per tutta la vita c) Suo padre Monaldo era un nobile molto conservatore che possedeva una biblioteca immensa 3) Due verità e una bugia a) Ebbe un innamoramento non corrisposto per sua cugina Gertrude Cassi Lazzari b) Si sposò segretamente con Silvia (Teresa Fattorini), la figlia del cocchiere c) Nel 1819 tentò di scappare di casa procurandosi un passaporto falso, ma suo padre lo scoprì 4) Due verità e una bugia a) La Chiesa Cattolica inserì le sue opere nell’Indice dei libri proibiti, considerandole pericolose per la fede (soprattutto le Operette Morali). b) Scrisse la sua poesia più celebre, l’Infinito, all’età di 21 anni c) Per provocazione, si presentò a una messa di Natale vestito completamente di nero e dando le spalle all'altare 5) Due verità e una bugia a) Per cercare di raddrizzare la sua colonna vertebrale, i medici lo appendevano per i piedi due ore al giorno. b) Lo “Zibaldone di pensieri”, il suo diario personale di riflessioni, supera le 4500 pagine. c) Morì a Napoli, probabilmente per le complicazioni di un'indigestione dopo aver mangiato un chilo e mezzo di confetti e dolci.

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