Molto tempo fa, racconta nonna Francesca, nei prati non c’erano i fiori. I ____ erano verdi e soltanto verdi. Mirtilla, una bambina, passava le mattine correndo nell’erba o sedendosi sotto una quercia a guardare meravigliose farfalle coloratissime. Avrebbe voluto che le ____ restassero sempre nel prato a farle compagnia, ma esse non le davano retta e, quando il sole diventava troppo caldo, ____ lontano portandosi via i loro bellissimi colori. Restava solo il ____ del prato. Mirtilla, allora, cercò il modo per far ____ le farfalle, ma inutilmente. Senza di loro non riusciva più ad essere ____. Una mattina si ____ seduta sotto la quercia e, mentre dormiva, sognò una fata con i capelli bianchi e il ____ sorridente, che teneva in mano un ventaglio di tanti colori. Mirtilla espresse il desiderio di far rimanere per sempre le farfalle nel prato, ma la ____, di nome Ghiandona, scosse la testa: ”Non si possono tenere ferme le farfalle in un prato: sono nate per volare libere e solo se ____ in libertà conservano i loro splendidi ____. Però, forse, posso fare qualcosa per dare al prato i colori che ti ____ tanto…”. La fata soffiò tre volte sul suo ____ colorato e quando Mirtilla si svegliò, Ghiandona non c’era più. Mirtilla si guardò intorno e quasi non riusciva a credere a quel che ____: nel prato, in mezzo all’erba, erano spuntati tanti magnifici ____ colorati, proprio come il ventaglio della ____.

Mirtilla e i fiori

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