1) Quali sono le differenze tra il Caronte dantesco e quello virgiliano? a) Non vi sono differenze, Dante si ispira a Virgilio senza apportare modifiche. b) Il Caronte virgiliano viene convinto dalla Sibilla a far passare Enea, il Caronte Dantesco è costretto dal volere divino comunicatogli da Virgilio c) Per Dante è un vecchio dall'aspetto squallido, per Virgilio è un vecchio coperto di barba bianca con gli occhi circondati da fiamme.  2) Quali peccatori troviamo nell’antinferno? E perché sono stati collocati qui da Dante? a) Gli ignavi, coloro che in vita non si sono schierati nè nel bene né nel male, sono esentati da Dante sia dalle pene dell'Inferno sia dalle gioie del Paradiso b) Gli ignavi, ovvero i non battezzati, perché per Dante non hanno conosciuto Dio.  c) Gli ignavi, perché non sono stati in grado di resistere alla passione amorosa. 3) Quale pena affligge gli ignavi? E secondo quale logica? a) Per contrappasso, sono costretti a spingere un macigno enorme all'infinito b) Per contrappasso, vagano nudi all'infinito inseguendo un'insegna bianca c) Per analogia, vagano nudi all'infinito inseguendo un'insegna bianca 4) Quale figura compare in questo canto legata alla vita terrena di Dante? a) Ciacco b) Brunetto Latini c) Farinata degli Uberti 5) Quale pena affligge i peccatori di questo canto? E perché? a) Giacciono in sepolcri infiammati, poiché non credevano nell'immortalità dell'anima. b) Corrono sotto una pioggia di fuoco, poiché nominavano il nome di Dio invano. c) Desiderano di vedere Dio senza speranza, perché in vita non hanno avuto fede. 6) Che equivoco scaturisce dal dialogo di Dante con Cavalcante? a) Non c'è nessun equivoco. Ma abbiamo letto lo stesso libro? b) Cavalcante fraintende Dante e crede suo figlio sia ateo. c) Cavalcante fraintende le parole di Dante e crede che suo figlio sia morto.

Canti 3 e 10 dell'Inferno

di
Incorpora

Classifica

Stile di visualizzazione

Opzioni

Cambia modello

Ripristinare il titolo salvato automaticamente: ?