collegialità - Uno dei caratteri delle magistrature romane, imperium - Potere di cui sono dotati consoli e pretori , consoli - Comandano l'esercito, convocano il senato e le assemblee popolari, possono presentare proposte di legge e candidati alle magistrature, stipulano trattati con gli stati stranieri, pretori - Amministrano la giustizia e gestiscono i processi, questori - Amministrano il denaro pubblico, annualità - Caratteristica delle magistrature sulla base della durata, edili - Controllano i mercati, le forniture alimentari alla città, la manutenzione di edifici e strade, l'ordine pubblico, censori - Carica di 18 mesi che effettua il censimento della popolazione e accerta la ricchezza dei singoli, controlla la moralità dei senatori , dittatore - Carica di 6 mesi che assume poteri assoluti civili e militari (solo in caso di gravi pericoli interni ed esterni), vitalizio - Carattere della carica di senatore, pontefici - Custodiscono le norme del diritto e redigono gli annali, auguri - Sacerdoti specializzati nell'interpretazione dei segni divini, vestali - il sacerdozio femminile più prestigioso, secessione - Avvenne nel 494 a.C. sull'Aventino, tribuni - La prima importante magistratura plebea, decemviri - commissione di patrizi incaricati di redigere un codice scritto di leggi, comizi centuriati - eleggevano i magistrati più importanti (consoli, pretori, censori), comizi tributi - Sono fondati sulle tribù ed eleggono questori ed edili, concili della plebe - Assemblee della plebe, lex Canuleia - Legge che permette i matrimoni misti fra patrizi e plebei, Liciniae Sextiae - Leggi che aprono ai plebei la possibilità di ricoprire il consolato, lex Hortensia - Legge che equiparò i plebisciti alle leggi valide per l'intero corpo civico, cursus honorum - La carriera politica per i romani,

Le magistrature e le assemblee di Roma

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